“Dovremmo puntare gli occhi sulla Cina, dove stanno succedendo cose di cui la gente dovrebbe essere a conoscenza.”
Jon Avnet
“Mi chiedi perché compro riso e fiori? Compro il riso per vivere e i fiori per avere una ragione per cui vivere” Confucio
a cura di Gael Sapori e Barbara Centini
Per il terzo numero di Argomenti abbiamo deciso di dare uno sguardo all’altra parte del mondo. I nostri articoli esploreranno uno dei Paesi più affascinanti e misteriosi: la millenaria Cina, conosciuta anche come Celeste Impero (l’aggettivo celeste rimanda alle origini divine/celesti attribuite all’imperatore) e chiamata dai suoi abitanti Zhongguo «Terra di Mezzo» e Zhonghua «Fiore di Mezzo». Nazione affascinante perché ogni elemento del suo sistema di credenze, conoscenze e tradizioni è costruito su processi e letture della realtà che hanno radici diverse da quelle del mondo occidentale. Misterioso perché fonte continua di enigmi e di sfide al nostro sistema di pensiero. Abbiamo affrontato la prova con il fine di creare un dialogo tra Oriente e Occidente.
Febbraio è il mese che precede e prepara la primavera: i rami degli alberi iniziano ad assumere sfumature di un verde tenue e delicato, compaiono le gemme e i germogli; la terra, nutrita dalle piogge autunnali, accoglie i primi caldi raggi del sole e si prepara alla rinascita. L’energia vitale riemerge dall’inverno e si prepara alla fioritura della primavera.
Con lo stesso intento Argomenti si prepara ad affrontare il nuovo anno con un numero dedicato alla Cina e inizia proprio con un articolo sul Capodanno Cinese, la sua storia e le sue usanze. Già qui sarà possibile notare una prima differenza: il calendario cinese si affida al movimento della Luna, il calendario occidentale si basa sulla rotazione della Terra attorno al Sole. Gael Sapori ci narra la leggenda del mostro Nian, del significato del colore rosso, dei fuochi d’artificio e dei desideri legati al volo delle Lanterne Rosse.
Appena spenta la luce dell’ultima lanterna rossa, passeremo al sistema di scrittura cinese, Veronica Angioni ci accompagnerà alla scoperta delle principali curiosità dei caratteri/ideogrammi e ci fornirà le basi per avvicinarci alla meraviglia dei segni grafici. Subito dopo, Omar Atiba ci guiderà tra i sacri tempi dei monaci guerrieri, i leggendari Shaolin ove sfioreremo il misticismo insito nel movimento e nell’atto guerriero.
Il viaggio nella terra d’Oriente, proseguirà con l’Argonauta di questo numero: Giada Messetti, una delle più importanti sinologhe italiane che ci ha gentilmente concesso l’opportunità di pubblicare un estratto dal suo ultimo libro “Nella testa del Dragone” (Mondadori 2021). Chi meglio di lei poteva far luce sulle differenze tra queste due culture millenarie? Abbiamo preso un tè insieme e le abbiamo posto alcune domande. Ci siamo resi conto che sentiamo molto spesso parlare della Cina, in televisione o sui giornali, ma abbiamo difficoltà ad afferrare la complessità dei significati che compongono le notizie. Giada ci ha fornito il piano di significato su cui poggiare queste informazioni, ha reso più chiari e fruibili gli elementi di complessità sociale, culturale e politica, ha reso manifesti pregiudizi che ancora ci allontanano dal mondo orientale.
La Cina è anche al centro di importantissimi dibattiti sul clima e l’ambiente. Emanuele Giuliani ci parlerà di come il Celeste Impero stia affrontando questa sfida.
Un altro contributo è su un aspetto controverso del governo cinese, ovvero il sistema di controllo informatico dei Social Media. Veronica Angioni ci descriverà gli strumenti attraverso i quali il Governo Cinese ha deciso di autoregolarsi.
Tra dei tesori incontrati nel viaggio in Cina, uno dei più preziosi è l’esperienza millenaria nel campo della medicina (Medicina Tradizionale Cinese); l’articolo di Gael Sapori apre un dialogo tra la medicina tradizionale cinese e la medicina occidentale e ci accompagna alla scoperta di un’ affascinante metodologia empirica di trattamento e diagnosi che ha le proprie radici nella cosmogonia e nella filosofia taoista.
Nella rubrica “Point Break” abbiamo raccolto alcuni consigli su libri e film del mondo cinese. Il numero si chiuderà con le leggerezze illustrate di TAF.
Vi auguriamo buon viaggio in una civiltà millenaria che custodisce un sapere profondo e che ha donato nei secoli contributi preziosi in molti campi del sapere umano.
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